Programma

Il Rinascimento a Scandiano al tempo di Giulio Boiardo

28 marzo 2023 e 14 aprile 2023 - Prof.ssa Romana Prati e visita alla Scandiano rinascimentale

Scandiano divenne Contea nel 1423 con Feltrino Boiardo, la cui genia terminò con la morte di Giulio Boiardo nel 1553. Periodo coincidente con il Rinascimento che, grazie ai vari membri di questa nobile famiglia, espresse opere di grande valore.
Il nipote di Feltrino, Matteo Maria, cresciuto alla corte estense di Ferrara, oltre ad essere un buon politico, si dedicò alla letteratura, alla traduzione degli antichi e alla crescita del suo contado. Poco prima di morire aveva invitato a Scandiano uno stampatore, per la stampa delle sue opere. Il cugino Giovanni continuò l’ampliamento della Rocca e fece affrescare i muri del cortile interno con le vicende gloriose dell’Orlando innamorato, definito poi “la scatola picta”. Il periodo più glorioso della presenza dei Boiardo si raggiunge con Giulio, vero signore rinascimentale che, alla stregua di altri signori delle corti, fece dipingere il suo camerino con le storie dell’Eneide da Nicolò dell’Abate. Questo attirò a Scandiano tanti nobili visitatori, tra i quali Papa Paolo III, in viaggio da Bologna a Busseto.

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